Metà degli Stati Uniti ora richiede di caricare la propria carta d'identità o di scansionare il proprio volto per guardare contenuti pornografici

  • 2025-12-10 08:00:00
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Dal 30 Novembre 2025, metà degli stati statunitensi hanno approvato e messo in atto legislazioni specificatamente dedicate alla verifica dell'età degli utenti in caso di accesso a siti web fornitori di contenuti pornografici. A seguito della recente approvazione da parte del Missouri, infatti, è ora necessario fornire i propri dati biometrici e di identificazione personale per poter accedere a ciò che viene generalmente chiamato "porno legale".

Diversi siti dedicati alla condivisione di tali materiali, a seguito dell'implementazione di questa legge, hanno sospeso i propri servizi all'interno degli stati coinvolti. PornHub, per esempio, ha sostituito l'homepage con un video di una performer, Cherie Deville, riguardante gli effetti preoccupanti e i rischi per la privacy legati alla verifica dell'età. 

"Fornire la propria carta d'identità ogni volta che si desidera visitare una piattaforma per adulti non è la soluzione più efficace per proteggere gli utenti" racconta Cherie, "anzi, mette a rischio la privacy degli utenti stessi".