Un ricercatore ha creato un'IA che manda completamente all'aria i sondaggi online su cui fanno affidamento gli scienziati

  • 2025-12-16 08:00:00
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Uno dei metodi più diffusi, sebbene piuttosto sconosciuti, per il raccoglimento dei dati online è la compilazione di sondaggi e la conseguente ricerca effettuata tramite i risultati ottenuti. Questa pratica è fondamentale per svariati studi scientifici, tuttavia, attualmente rischia di non poter più fornire informazioni attendibile e veritiere. 

La situazione attuale, infatti, vede questo genere di ricerca alla prese con una minaccia esistenziale: il continuo e spropositato uso dell'intelligenza artificiale. Più precisamente, i large language models tanto celebri e apprezzati al giorno d'oggi, stanno nuovamente sostituendo la mano e la mente umana, rispondendo ai sondaggi in questione e mandando all'aria qualsiasi risultato ottenuto tramite la metodologia menzionata.

Sean Westwood, professore associato di scienze politiche all'università di Dartmouth e direttore del Polarization Research Lab, ha creato un'IA definita "rispondente sintetico autonomo”, apparentemente in grado di aggirare l'intera gamma dei metodi “all'avanguardia” per il rilevamento dei bot. Il suo contributo ha sottolineato chiaramente come l'utilizzo di questi strumenti possa andare a "corrompere" i risultati necessari per le ricerche.