La figlia di Robin Williams chiede di smettere di inviarle video generati dall'IA che ritraggono suo padre

Zelda Williams, figlia del celebre attore Robin Williams, si è recentemente ritrovata in una situazione alquanto spiacevole. Il padre è tristemente venuto a mancare nel 2014, a seguito di alcuni anni poco clementi con il suo stato di salute, sia fisico che psicologico. L'impatto di quest'uomo sul mondo dello spettacolo, tuttavia, non è mai stato dimenticato; i suoi ruoli vengono ancora oggi ricordati con affetto da parte di innumerevoli appassionati.

Con l'avvento dell'intelligenza artificiale e delle conseguenti innovazioni, è diventato sempre più semplice poter generare contenuti visivi, come fotografie e video, rappresentanti figure di qualsiasi tipo, in circostanze di qualsiasi tipo. Nell'ultimo mese, un nuovo trend ha cominciato a circolare su Internet, caratterizzato dalla frase autoesplicativa "bring your loved ones back to life": tramite l'IA, diversi utenti hanno cominciato a generare video raffiguranti i propri cari o, come nel caso di Zelda, figure celebri, non più tra noi.

A seguito di innumerevoli messaggi contenenti video e immagini di suo padre generate artificialmente, la donna ha pubblicamente condiviso la propria opinione in merito, sottolineando come questa tendenza sia disgustosa e irrispettosa nei confronti delle vite degli esseri umani coinvolti, nei confronti della storia dell'arte e della musica, tutto per seguire l'ennesima moda.