Sei andato a uno spettacolo di Drag Queen e ora lo Stato della Florida vuole sapere il tuo nome.

Ogni persona è libera di frequentare i posti che preferisce, partecipare agli eventi che più la attirano, lottare per ciò in cui crede; fondamentalmente, la libertà di un essere umano non dovrebbe mai essere messa in discussione. Le scelte di ognuno di noi, tuttavia, costruiscono inevitabilmente una narrazione volta a descriverci, una narrazione che, sfortunatamente, potrebbe non essere apprezzata da chi vanta posizioni più potenti di una quasiasi persona normale.

L'argomento "Pride" torna in auge ogni estate, con il mese di Giugno come baluardo del ricordo della lotta vissuta in passato per permettere a tutti di potersi esprimere senza paura per la propria vita, per l'incolumità dei propri cari. Nonostante questa celebrazione venga spesso utilizzata come strategia di marketing dalle grandi compagnie, esistono realtà attuali che offrono luoghi protetti e sicuri per chiunque faccia parte della comunità LGBT.

Il locale "The Kilted Mermaid" in Florida, per sempio, è uno di questi. Nel 2025, a seguito di anni di lotta contro la discriminazione, ci si aspetta di poter frequentare un locale LGBT senza doversi preoccupare di ripercussioni legali, ciononostante, l'ufficio del procuratore generale dello stato in questione ha richiesto la lista degli ospiti e i filmati di sorveglianza a seguito di un evento Drag.