Secondo un atto giudiziario depositato verso la fine del mese di Giugno 2025 e stilato da un agente speciale dell'FBI, un uomo di 37 anni dell'Ohio avrebbe utilizzato l'intelligenza artificiale per generare contenuti pornografici deepfake raffiguranti almeno 10 persone, oggetti della sua ossessione. James Strahler II, il criminale in questione, è quindi stato arrestato per cyberstalking, sextortion, molestie, produzione di “immagini modificate” di pornografia infantile e trasporto di materiale osceno.
Durante l'indagine, le autorità hanno avuto modo di visionare diverse prove e testimonianze a favore delle accuse, tra cui messaggi di testo e messaggi in segreteria in cui l'uomo minacciava le proprie vittime di violenza sessuale e le ricattava utilizzando materiali generati artificialmente, raffiguranti i soggetti in contesti pornografici condivisi con membri della propria famiglia.
La tecnologia Deepfake ha delle potenzialità indubbiamente terrificanti, considerando l'utilizzo improprio e, spesso, volto ad azioni illecite, che se ne fa sempre più frequentemente. Questo non è il primo caso a riguardo e, sfortunatamente, non sarà l'ultimo.