Nel momento in cui l'informazione non è più degna di fiducia, come può l'uomo rimanere aggiornato su ciò che succede nel mondo? L'era delle "fake news" è cominciata da anni ormai, sono stati presi diversi provvedimenti per riuscire a far fronte a questa continua diffusione di informazioni errate, tuttavia, sembra aver recentemente ottenuto un successore in grado di peggiorare la situazione esponenzialmente.
Dall'inizio della Guerra di Gaza nell'ottobre del 2023 si sono sviluppati diversi conflitti bellici nella zona del Medio Oriente, denominati "La Crisi Mediorientale", tra cui la recente Guerra Iran-Israele, scoppiata il 13 Giugno 2025. Durante l'intera vicenda, le fonti visive a supporto delle notizie riguardanti gli scontri sono state scarse, a causa dell'oscuramento dei media sancito da Israele.
Di fronte a questa situazione, l'intelligenza artificiale generativa è diventata protagonista di innumerevoli contenuti visivi riguardanti i conflitti, alimentata dalla mancanza di fotografie pertinenti. In aggiunta, facendo uso di questa recente tecnologia, i leader di entrambi i Paesi in scena hanno generato e condiviso immagini di propaganda e xenofobia.