È terrificante: L'AI di WhatsApp condivide per errore il numero di un utente.

  • 2025-07-07 08:00:00
  • The Guardian

Chi l'avrebbe mai detto che la natura quasi da eccessivamente accomodante instillata all'interno dei chatbot più diffusi nel mondo tech li avrebbe portati a scavarsi la fossa da soli? La situazione attuale di questi servizi è, infatti, caratterizzata da una chiara necessità di apparire utili, necessari, il più servizievoli possibili, cercando sempre di offrire una risposta soddisfacente all'utente, piuttosto che ammettere i propri errori.

L'intelligenza artificiale di WhatsApp, uno dei sistemi di messaggistica più diffusi nella sfera tecnologica dell'occidente, ha recentemente dato prova di questa implacabile pulsione verso la soddisfazione dell'utente, raggiungendo livelli eticamente spaventosi. Alla richiesta di Barry Smethurst, impiegato in un negozio di dischi alla ricerca del contatto dell'assistenza di TransPennine Express, l'IA gli ha fornito un numero di telefono privato.

A seguito delle domande effettuate dall'uomo, volte ad indagare l'origine di un tale numero in errata risposta, il chatbot ha prima cercato di cambiare discorso, per poi ammettere che il contatto doveva essere stato "estratto per errore da un database".