Gli insegnanti non stanno bene.

  • 2025-06-06 08:00:00
  • 404Media

L'articolo di riferimento di oggi è alquanto diverso rispetto ai nostri soliti contenuti. La testata giornalistica online 404Media ha recentemente condotto un'indagine riguardante l'impatto dell'intelligenza artificiale e, soprattutto, dei Large Language Models (LLMs), sull'intero ambiente dedicato all'istruzione. Nel tentativo di gettare luce sulla triste situazione attuale, abbiamo pensato di proporvi questo punto di vista alquanto personale, basato sulle esperienze di diversi professionisti dell'educazione.

L'intelligenza artificiale, come menzionato diverse volte in passato, può essere un prezioso strumento se utilizzato nel modo corretto. Purtroppo, a causa dell'incontrollata diffusione di questa tecnologia, viene oggi vista come una scorciatoia, un metodo per evitarsi scomode fatiche. L'odierna concezione di "fatica", tuttavia, sembra comprendere qualsiasi mansione richieda un minimo di impegno mentale -  dalla stesura di un testo alla creazione di un riassunto.

Parte del processo d'insegnamento presente nelle scuole, dalla primaria all'università, si basa sulla costruzione del pensiero critico degli studenti, sottoposti a diverse esercitazioni volte alla formazione di questa competenza. La richiesta di leggere, riflettere, scrivere e discutere idee non è un metodo per mantenere occupate preziose ore della vita del prossimo, bensì una serie di passi necessari per poter sviluppare delle competenze fondamentali nella vita. L'IA sta togliendo questa possibilità.