"Meta ha rubato dei libri" - autori protestano a Londra contro l'IA addestrata tramite la ‘biblioteca ombra’.

  • 2025-04-21 08:00:00
  • The Guardian

Il 3 Aprile 2025 un gruppo di scrittori, autori e altri professionisti dell'editoria si sono recati presso la sede londinese di Meta, una delle aziende leader nel settore tech e particolarmente interessata all'IA, per protestare contro l'utilizzo non autorizzato di opere protette dal Diritto d'Autore nell'addestramento del modello d'intelligenza artificiale della compagnia.

Questa presa di posizione è nata a seguito di una serie di avvenimenti negli ultimi mesi. All'inizio dell'anno, è stato confermato l'utilizzo di una "biblioteca ombra" da parte dell'azienda, approvato da Mark Zuckerberg stesso. La risorsa in questione si chiama LibGen e contiene più di 7,5 milioni di libri: opere ovviamente protette da copyright. Una recente pubblicazione da parte di Atlantic, inoltre, ha fornito un database ricercabile di tutti i contenuti presenti nella biblioteca in questione - risorsa che ha permesso a diversi autori di scoprire se il proprio lavoro fosse stato sfruttato da Meta.

Un portavoce di Meta ha dichiarato: "Rispettiamo i diritti di proprietà intellettuale di terzi e riteniamo che il nostro utilizzo delle informazioni per addestrare i modelli di intelligenza artificiale sia coerente con le leggi vigenti."