Falsificatori IA smascherati nel reclutamento di sviluppatori tecnologici: post-mortem.

  • 2025-06-16 08:00:00
  • The Pragmatic Engineer - Newsletter

L'articolo di riferimento di oggi proviene da una fonte diversa rispetto al nostro solito, in quanto è una digressione pubblicata all'interno della newsletter di The Pragmatic Engineer, gestita da Gergely Orosz, scrittore di "The Software Engineer's Guidebook".

L'intelligenza artificiale si sta facendo strada all'interno del settore lavorativo con eccessiva facilità, e non solo in quanto prezioso strumento in grado di velocizzare processi noiosi e ripetitivi, bensì in quanto potenziale candidato per posizioni aperte a professionisti veri e propri. Di recente, la startup polacca Vidoc Security è stata vittima di un tentativo simile, effettuato da ben due candidati differenti.

L'intero processo di reclutamento è avvenuto secondo gli standard generali dell'ambito, partendo da un colloquio tecnico, seguito da una fase di verifica delle capacità di programmazione e un colloquio finale per confermare la disponibilità del candidato. Nel caso in questione, i candidati AI menzionati si sono dimostrati perfettamente in grado di superare le prime due fasi, mostrando tuttavia delle difficoltà durante il colloquio finale, in quanto gli avatar deepfake utilizzati non sono riusciti a reggere il confronto diretto con l'interlocutore.

L'articolo esplora l'accaduto in maggior profondità, fornendo inoltre una serie di utili consigli per evitare di diventare vittime di queste subdole strategie.