Di recente abbiamo condiviso un articolo pubblicato dalla testata giornalistica online 404 Media, in cui si comunicava l'inizio di un'indagine riguardante una serie di contenuti di scarsa qualità generati dall'intelligenza artificiale e proposti come potenziale materiale di lettura all'interno del servizio di Hoopla. L'articolo di riferimento di oggi si propone come un aggiornamento della vicenda.
A seguito dell'indagine intrapresa e successivamente pubblicata da 404Media, il servizio che fornisce ebook alla maggior parte delle biblioteche pubbliche statunitensi, chiamato Hoopla, ha annunciato che cambierà la propria metodologia e si impegnerà per prevenire la diffusione di "romanzi spazzatura" generati artificialmente.
Non è ancora chiaro quali modifiche implementerà l'azienda per raggiungere quest'obiettivo; tuttavia, diversi bibliotecari dello stato americano sono stati contattati da Hoopla durante il mese di Febbraio per condividere una serie di informazioni a riguardo del progetto.