Il termine "femminismo" assume sfumature diverse in base alla comunità che lo utilizza; nonostante la definizione del dizionario riporti sempre lo stesso significato, l'ambiente culturale dentro al quale viene utilizzato carica la parola di aspettative differenti. Al giorno d'oggi, in Europa, sostenere di essere femministi non scatena alcun tipo di scandalo - persiste, tuttavia, la possibilità di ricevere occhiatacce e commenti poco graditi da coloro meno informati a riguardo, la cui opinione ondeggia seguendo la massa.
In Corea del Sud, purtroppo, questo termine è carico di circostanze culturali piuttosto negative; è fortemente sconsigliato dichiararsi sostenitori di questa mentalità, in quanto si considera il femminismo come una corrente di pensiero caratterizzata da un profondo odio per il genere maschile.
Una dipendente dello studio videoludico dietro a Maplestory, uno dei giochi più popolari in Corea del Sud, ha recentemente riportato di aver ricevuto minacce di morte e di violenze sessuali a seguito di un'animazione da lei pubblicata. Il video mostrava uno dei personaggi fare un gesto con le dita, presumibilmente la metà di un cuore, che è stato erroneamente visto come un "vecchio" gesto di un gruppo femminista estremista sudcoreano.