I giocatori di Pokémon Go hanno inconsapevolmente addestrato l'IA a navigare nel mondo.

  • 2024-11-29 08:00:00
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L'epoca dei Large Language Models (LLMs) sembra aver appena raggiunto il proprio apice, i continui aggiornamenti di ChatGPT e simili servizi dimostrano infatti il costante utilizzo riservato a queste innovazioni - tuttavia, una novità alquanto accattivante sembra pronta a sbucare da dietro l'angolo: i Large Geospatial Models (LGMs), recentemente introdotti da Niantic.

L'azienda dietro a Pokémon Go, un'applicazione considerabile quasi come una rivoluzione tecnologica, ha recentemente pubblicato una comunicazione sul proprio blog, titolata "Costruire un Large Geospatial Model per ottenere un'intelligenza spaziale". L'obiettivo di quest'innovazione è di consentire alla tecnologia di comprendere e valorizzare gli spazi fisici, interagire con essi e agevolare il miglioramento della robotica e dei sistemi autonomi.

Così come i LLMs utilizzano svariati contenuti scritti come base per il proprio addestramento, Niantic sta utilizzando gli innumerevoli dati raccolti dai giocatori di Pokémon Go per addestrare il proprio LGM.