L'uragano Helene ha messo fuori uso uno dei più grandi archivi di dati climatici del mondo.

Gli Stati Uniti d'America si trovano in una situazione alquanto grave: la stagione degli Uragani è iniziata da poco e ha già causato notevoli danni a strutture industriali, abitazioni private e intere città. Sono stati diramati diversi ordini d'evacuazione, seguiti da chi si trovava nelle condizioni per poterlo fare - tuttavia, diverse famiglie si ritrovano oggi senza accesso alla propria casa.

L'uragano Helene sembra, infatti, aver spianato la strada per Milton, il suo successore attualmente impegnato nella distruzione dello stato della Florida. Durante i primi giorni del mese di Ottobre 2024, infatti, il National Centers for Environmental Information (NCEI) è stato offline per giorni in seguito al passaggio dell'uragano Helene. L'enorme archivio di dati in questione ha sede ad Asheville, nella Carolina del Nord, ed è stato uno degli ultimi luoghi toccati dall'uragano Helene, nell'ultima settimana di Settembre.

I danni causati da queste condizioni climatiche disastrose sono ingenti, descritti come "biblici". Esperti meteorologi hanno condiviso i propri studi e le proprie opinioni a riguardo, spiegando l'enorme rischio al quale sono attualmente sottoposti gli USA.