Secondo quanto riportato nell'articolo di riferimento di oggi, un gigante della consegna a domicilio sarebbe nuovamente caduto vittima di un considerevole data breach. Uber Eats, compagnia di food delivery particolarmente diffusa negli Stati Uniti, era già stato protagonista di una sfortunata vicenda sospettosamente simile durante il mese di Novembre 2023, durante la quale 1,4 milioni di dati erano stati compromessi.
La notizia attuale riporta che un certo "888", un utente di BreachForums, abbia recentemente pubblicato una seconda violazione dei dati, esponendo così circa 283.000 ordini. All'interno dei dati pubblicati non figurano informazioni personali dei clienti, come nomi e indirizzi, tuttavia, sono presenti i nomi delle attività, gli ordini effettuati e i costi di quest'ultimi.
La compagnia non ha attualmente rilasciato alcun comunicato stampa dedicato alla questione, rendendo alquanto complessa l'eventuale possibilità di confermare il data breach menzionato. Gli utenti i cui ordini sono trapelati, tuttavia, potrebbero ritrovarsi presto a rischio di phishing, perpetrato tramite l'utilizzo dei dati pubblicati nella violazione.