Un papà ha addestrato un'IA sulla personalità della sua defunta figlia. Vuole vendere la sua invenzione.

L'intelligenza artificiale è, indubbiamente, una tecnologia dalle potenzialità impressionanti. La sua applicazione all'interno del settore medico-scientifico ha dimostrato più e più volte il prezioso contributo che questo strumento è in grado di donare alla ricerca odierna. Le sfumature del suo utilizzo, ovviamente, possono assumere significati diversi in base all'obiettivo finale.

Tino Bao, un intrattenitore taiwanese che sta sttualmente conseguendo un dottorato di ricerca nell'ambito IA, si è recentemente dedicato alla costruzione di un chatbot alquanto particolare. A seguito della prematura morte di sua figlia, Felicity Bao, suo padre ha deciso di trovare un metodo per fare in modo che lei potesse accompagnare la sua famiglia nella vita di tutti i giorni, per quanto possibile.

Grazie ai ricordi di amici e famigliari e ai post sui social media di Felicity, Tino è riuscito a creare un chatbot con la personalità e l'aspetto (ovviamente virtuale) della sua amata figlia. A seguito della sua creazione, l'uomo ha riconosciuto il potenziale emotivo della tecnologia, specificando però che è ben conscio del fatto che non potrà mai resuscitare Felicity, e che niente potrà mai sostituirla.