È alquanto ironico che una compagnia solita a ricevere denunce per violazioni di copyright, sia da piccoli artisti che da grandi marche, sia ora dall'altro lato della vicenda. Shein, il colosso cinese del fast fashion online, ha recentemente condiviso una certa indignazione per le pratiche messe in atto da Temu, suo competitor e connazionale.
L'azienda ha infatti presentato una denuncia civile all'inizio di settimana scorsa, sostenendo che il suo rivale dovrebbe essere ritenuto responsabile di una serie di violazioni: contraffazione, violazione dei diritti di proprietà intellettuale e frode sono solo alcune tra le accuse menzionate - tutto per infiltrarsi all'interno del mercato statunitense.
Secondo quanto dichiarato, Temu avrebbe utilizzato immagini di Shein per promuovere i propri prodotti, infrangendo il diritto d'autore vigente sui contenuti. Shein, accusato della stessa violazione innumerevoli volte, da brand come Dr. Martens, Ralph Lauren, Adidas e H&M - si è dimostrato alquanto indignato da questo comportamento.