Il prezzo del Bitcoin tocca i massimi di sei settimane dopo il sostegno di Trump alla criptovaluta.

Dopo mesi di apparente silenzio stampa per quanto riguarda le criptovalute, un recente annuncio dell'ex-presidente statunitense Donald Trump sembra voler cambiare le sorti del mercato dei bitcoin. A causa della rapida ascesa e diffusione dell'intelligenza artificiale, seguita ovviamente da un'intensa copertura mediatica, l'economia crypto è stata vittima di un progressivo disinteressamento - tra altri motivi.

Durante lo scorso fine settimana, Trump ha condiviso pubblicamente la sua intenzione di porre fine alla "persecuzione dell'industria delle criptovalute" se vincerà le prossime elezioni americane, da tenersi nel mese di Novembre. L'ex-presidente ha dimostrato il proprio supporto dell'industria dichiarando, inoltre, che avrebbe reso gli  Stati Uniti il leader mondiale del settore.

La ferma posizione di Trump ha dato un certo incentivo all'attuale valore della criptovaluta, facendolo salire di oltre il 3% nella giornata di Lunedì, raggiungendo un picco di circa 69.745 dollari - il più alto dal 12 giugno, quando la valuta ha raggiunto oltre i 69.800 dollari.