I siti web stanno bloccando gli scanner AI sbagliati (perché le aziende di AI continuano a crearne di nuovi).

Al giorno d'oggi non basta proteggersi da eventuali criminali informatici intenzionati a rubare informazioni private, è necessario prestare precisa attenzione anche ai cosidetti "AI scrapers": programmi informatici creati per raccogliere dati dai siti internet, per poi utilizzarli nell'addestramento di modelli d'IA generativa.

A seguito dell'impressionante ascesa di questa tecnologia, diversi siti web sono stati vittime di processi di scraping effettuati dalla compagnia IA Anthropic, tramite i due bot "ANTHROPIC-AI" e "CLAUDE-WEB". Per far fronte a questa minaccia, le aziende coinvolte hanno preso accurati provvedimenti - tuttavia, anche Anthropic ha cambiato le carte in tavola.

L'ultimo aggiornamento del bot della compagnia si chiama "ClaudeBot" e, considerando che le aziende coinvolte si sono mosse per proteggersi dalle sue versioni precedenti, il nuovo agente centralizzato è in grado di oltrepassare le loro difese. Cionostante, Anthropic ha recentemente dichiarato che "ClaudeBot è stato configurato così da rispettare tutte le direttive precedentemente impostate; stiamo cercando di rispettare le preferenze dei proprietari dei siti web."