Il 19 Luglio scorso, l'intero universo informatico su cui si fa ormai perenne affidamento è stato vittima di una situazione considerevolmente "problematica". In quel Venerdì di Luglio, il mondo si è svegliato privato dei servizi più disparati: dalla prenotazione di voli e appuntamenti, all'accesso a conti finanziari.
Durante l'incidente, 8,5 milioni di dispositivi Windows sono stati direttamente colpiti dalla situazione, fornendo la famosa "schermata blu della morte" come unica risposta a milioni di utenti preoccupati. L'incidente è stato inavvertitamente causato da un aggiornamento di Crowdstrike, celebre azienda leader nelle soluzioni di cybersecurity.
Fortunatamente, si ha avuto modo di constatare fin dall'inizio che il malfunzionamento non è stato causato da alcun tipo di attacco informatico, eliminando così la possibilità di malintenzionati dietro all'incidente che ha messo in ginocchio svariate aziende e compagnie affidatasi al sistema operativo di Windows.