L'implementazione dell'intelligenza artificiale all'interno del settore mediatico televisivo non è esattamente una novità; durante l'estate scorsa, gli Stati Uniti sono stati il palcoscenico del complesso conflitto tra SAG-AFTRA, WGA e AMPTP - i risultati dell'intera vicenda sono giunti, dopo mesi e mesi di trattative, durante la prima settimana di Novembre 2023. Per quanto la situazione si sia conclusa, l'utilizzo di questa tecnologia all'interno dell'ambito sembra essere ancora sulla bocca di tutti.
Un recente rapporto afferma, infatti, che è probabile che più di 200.000 posti di lavoro americani nel settore dell'intrattenimento finiranno nell'immaginarie mani dall'IA entro il 2026. Questa tecnologia è chiaramente utilizzata sempre più spesso all'interno dell'ambito, sebbene non sembri ancora essere in grado di scrivere e produrre una serie TV completamente da zero.
Le opinioni a riguardo sono più che discordanti, creativi e professionisti del settore si schierano quotidianamente da un lato o dall'altro della situazione, costretti, sempre più spesso, ad agire contro la propria volontà. Quale sarà il futuro della televisione?