L'assegno da 2,3 milioni di dollari di Google assicura un processo senza giuria per la Causa Antitrust sull'Adtech.

Il 9 Settembre 2024, dopo mesi di incertezza, si terrà il famigerato processo, avviato dal Dipartimento di Giustizia e da otto Stati, dedicato alla causa antitrust sull'adtech di Google. Quest'azione legale mira, a tutti gli effetti, a smantellare l'attività pubblicitaria online di una delle compagnie più grandi al mondo.

Per diminuire le possibilità di fallimento, l'azienda stessa ha infatti erogato un assegno da 2,3 milioni di dollari per coprire potenziali danni, assicurandosi così un processo senza giuria e, di conseguenza, un considerevole vantaggio rispetto alla posizione in cui si trovava precedentemente. Il Dipartimento di Giustizia statunitense aveva originariamente insistito per un processo accompagnato dalla presenza della giuria, accortezza significativa considerando la causa in atto: la prima causa antitrust contro una Big Tech intentata dall'amministrazione Biden.

Essenzialmente, la causa in atto vede Google alle prese con l'accusa di utilizzare tattiche subdole per assicurarsi di rimanere il principale motore di ricerca al mondo. A Settembre la sua risposta ufficiale.