Nella settimana precedente alle date del celebre Comicon di Napoli si è svolta una precisa operazione di controllo e verifica da parte dell'Ispettorato del Lavoro e dell'Arma dei Carabinieri della città, volta a tutelare i lavoratori presenti durante i giorni della fiera. L'indagine ha portato, infatti, alla scoperta della presenza di ben 83 lavoratori in nero, ovviamente impegnati nell'allestimento e nella gestione degli stand in loco per l'evento.
A causa del superamento della soglia del 10% di lavoro in nero, sono stati indetti 22 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali, il tutto corredato da oltre 200.000 euro di sanzioni amministrative.
La coordinazione dell'intervento è stata gestita da Giuseppe Patania, il direttore della Direzione Interregionale del lavoro del Sud Italia, e Giuseppe Cantisano, il direttore dell'Ispettorato d'Area Metropolitana di Napoli.