Il Dark Web nasconde contenuti che la maggior parte degli utenti di Internet non si immaginerebbe mai, come un manuale contenente un'intera sezione dedicata ad incoraggiare i criminali ad utilizzare applicazioni IA di “nudificazione” per rimuovere i vestiti dalle foto in biancheria intima inviate da minori. Sottolinea, successivamente, che le foto ottenute dall'intelligenza artificiale potrebbero essere utilizzate per ricattare la vittima e indurla a inviare altri scatti.
Questa raccapricciante scoperta è stata recentemente condivisa dall'associazione di beneficienza IWF (Internet Watch Foundation), accompagnata da una comunicazione dichiarante che la situazione presa in considerazione è la prima prova che testimonia di come i pedofili si consiglino a vicenda di utilizzare l'IA per i propri scopi.
L'associazione si occupa di trovare e rimuovere contenuti pedopornografici online e, l'anno scorso, aveva già sottolineato le gravi conseguenze che l'IA avrebbe potuto portare all'interno dell'ambito.