Zuckerberg si vanta di essere il re dell'IA: gli abbiamo già dato tutti i nostri dati.

Meta sembra trovarsi in un periodo di notevole prosperità dopo una significativa riduzione dei costi e un aumento della pubblicità sulle proprie piattaforme. Di recente, infatti, Zuckerberg ha annunciato che i profitti dell'azienda sono triplicati rispetto all'anno precedente.

Il CEO aveva già menzionato mesi fa la propria intenzione di entrare nel mondo dell'intelligenza artificiale con l'obiettivo di superare i competitors nell'ambito, tra cui OpenAI e Google. Di recente, Zuckerberg ha infatti sottolineato l'ingente quantità di informazioni volontariamente condivise sulle piattaforme di Meta, come i post su Facebook e le immagini su Instagram, contenuti perfetti per addestrare un servizio di IA.

L'azienda ha già ammesso, in passato, di aver utilizzato i post pubblici dei propri utenti per addestrare il proprio assistente AI - non è una novità l'intenzione di Zuckerberg di proseguire su questa strada.