Il Congresso sta cercando di fermare le truffe di IA e Deepfake perché le celebrità sono arrabbiate.

Servono le lamentele delle celebrità per finalmente regolarizzare una tecnologia che sta nuocendo all'intera popolazione? Secondo il Congresso statunitense, si. A seguito di un aumento di reclami da parte di individui famosi e vittime della tecnologia deepfake utilizzata in modo improprio, María Elvira Salazar (R-FL) e Madeleine Dean (D-PA) hanno proposto una legge denominata "No AI FRAUD Act".

Questa legge stabilirebbe definizioni legali per i "diritti di somiglianza e voce", vietando quindi l'utilizzo di deepfake volti a imitare in modo non consensuale un'altra persona.

Inoltre, per non lasciare niente al caso, all'interno della proposta è presente una sezione specifica per la creazione di video pornografici tramite la tecnologia d'intelligenza artificiale precedentemente menzionata, il deepfake. Sottolinea, di fatto, che "qualsiasi rappresentazione digitale o replica vocale digitale che includa materiale pedopornografico, sia sessualmente esplicita o includa immagini intime" soddisfa la definizione di danno ai sensi della legge.