La celebre testata giornalistica fa causa ad OpenAI e Microsoft per l'utilizzo dei contenuti giornalistici per l'allenamento dei motori ChatGPT e Microsoft Bing Chat (ora Copilot).
In trattative durate mesi e successivamente cessate, OpenAI insisteva nell'affermare che l'utilizzo dei contenuti del Times ricadesse nel "fair-use", poiché serviva per generare dei contenuti trasformativi. In tutta riposta, la testata giornalistica afferma che non ci sia nulla di trasformativo nella condotta, dal momento che i contenuti acquisiti sono utilizzati per creare materiale in sostituzione a quello giornalistico con il fine di deflettere il pubblico verso i propri servizi.
Nella contestazione viene anche menzionato il fatto che "fare del buon giornalismo oggi è più difficile che mai, con modelli di business che precedentemente supportavano il contenuto di qualità, oggi sono completamente collassati".