ChatGPT può rivelare informazioni personali di persone reali, dimostrano i ricercatori di Google.

I chatbot gestiti dall'intelligenza artificiale sono stati spesso sotto i riflettori durante quest'ultimo anno: che si trattasse di supporto psicologico per veterani, servizi di emergenza o assistenza online, hanno sicuramente fatto parlare di sè.

ChatGPT, il celebre chatbot dell'azienda OpenAI, è stato oggetto di un indagine da parte di un team di ricercatori di Google. Quest'analisi ha rivelato una preoccupante capacità del modello in questione: essendo stato "addestrato" tramite enormi quantità di dati raccolti da internet, ChatGPT è in grado di divulgare informazioni private di persone reali (si parla di indirizzi email, nomi legali e numeri di telefono).

Il team ha investito 200 dollari in queries fornite al chatbot, ottenendo così oltre 10.000 esempi di addestramento memorizzati all'interno del servizio. Con un budget più ampio, i malintenzionati sarebbero in grado di estrarre molti più dati.