Come l'IA potrebbe favorire la svolta climatica di cui il mondo ha bisogno.

Durante l'anno corrente sono sorte spesso opinioni di natura contrastante per quanto riguarda il celebre argomento dell'intelligenza artificiale: da chi non vuole saperne nulla e preferisce restare alla larga, a chi è disposto a superare i limiti dell'etica pur di sfruttare questa nuova tecnologia.

Si è compreso, con il passare dei mesi, che l'intelligenza artificiale può essere un'enorme risorsa per l'uomo se utilizzata nel modo corretto. ClimateAI, una startup americana dedicata alla salvaguardia dell'ambiente, ha dimostrato di saper utilizzare perfettamente questa tecnologia. Il progetto dell'azienda riguarda lo sviluppo di una piattaforma per valutare la vulnerabilità dell'agricoltura al riscaldamento delle temperature nei prossimi due decenni.

Questo strumento si è già rivelato di fondamentale importanza, ha permesso infatti ad alcuni agricoltori di modificare i propri piani in tempo, scegliendo dei semi più resistenti al clima e spostando i tempi di semina.