OpenAI si offre di pagare le cause dei clienti di ChatGPT per il diritto d'autore.

  • 2023-11-13 08:00:00
  • The Guardian

Suona familiare? Durante il mese di Settembre abbiamo pubblicato un articoletto dedicato ad una situazione estremamente simile, la cui protagonista era la compagnia di Microsoft e il suo progetto "Copilot Copyright Commitment".

Ci troviamo ora di fronte all'ennesima scandalosa mossa fatta dal colosso OpenAI: piuttosto che impegnarsi a rimuovere il materiale protetto da copyright dal dataset di formazione di ChatGPT, la compagnia si offre di coprire le spese legali dei suoi clienti per le cause di violazione dello stesso.

Sembra quasi che queste aziende si impegnino sempre di più per mancare di rispetto agli artisti, che siano scrittori o illustratori. OpenAI ha dichiarato in un comunicato: "Siamo ottimisti sul fatto che continueremo a trovare modi reciprocamente vantaggiosi di lavorare insieme per aiutare le persone a utilizzare le nuove tecnologie in un ecosistema ricco di contenuti" - in questa dichiarazione, dove si trova il rispetto per il lavoro altrui?