Lo strumento per l'alterazione dei volti di Google Pixel fa nascere un dibattito sulla manipolazione dell'IA.

  • 2023-11-09 08:00:00
  • BBC

Fin dalla nascita della fotografia, si è sempre detto che "la macchina fotografica non mente": che si tratti di una luce poco lusinghiera, rughe, macchie o imperfezioni, si può essere sicuri che qualsiasi difetto verrà immortalato nell'atto fotografico. Con lo sviluppo della tecnologia, nel frattempo, sono nati vari software dedicati all'alterazione delle immagini, alleviando notevolmente la paura di vedere se stessi tramite uno specchio troppo realistico.

I nuovi cellulari rilasciati da Google, Pixel 8 e Pixel 8 Pro, si spingono oltre la tipica alterazione offerta dalla maggior parte dei software dedicati alla modifica di immagini. Grazie all'intelligenza artificiale, la funzionalità "Magic Editor" di entrambi i modelli è in grado di modificare le espressioni dei soggetti fotografati, oltre a fornire la possibilità di muovere, ridimensionare ed eliminare elementi indesiderati presenti nello scatto.

Inoltre, queste funzionalità non sono esclusive a fotografie scattate con il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro: qualsiasi immagine può essere sottoposta alle modifiche di Magic Editor.