Intelligenza artificiale generativa, boom di cause.

  • 2023-10-30 08:00:00
  • Altalex

Durante lo scorso mese di Marzo, il colosso Microsoft ha rilasciato il proprio servizio di Intelligenza Artificiale: Copilot. Come la maggior parte dei modelli generativi, è soggetto ad un addestramento su contenuti creati da altri utenti e facilmente trovabili su Internet - ciò significa che, presumibilmente, molti risultati di Copilot potrebbero essere composti da opere altrui e, quindi, violare l'eventuale Diritto d'Autore che le protegge.

Durante i primi giorni di Settembre, Microsoft ha messo le mani avanti, comunicando ufficialmente che pagherà tutti i costi di eventuali cause legali per violazione del Copyright causate dall'utilizzo di Copilot. Le intenzioni dell'azienda sono chiare, piuttosto che rallentare (o arrestare) lo sviluppo del proprio modello privandolo del materiale protetto, preferiscono sostenere i costi legali.

Ciononostante, l'azienda ha specificato di aver implementato all'interno di Copilot una serie di filtri e tecnologie specifiche volte a diminuire le possibilità che il servizio restituisca risultati che violano il Copyright.