Nel Febbraio 2023 Meta ha presentato e pubblicato un servizio di Intelligenza Artificiale chiamato "LLaMA", un modello linguistico open source di grandi dimensioni (Large Language Model Meta AI). Durante l'anno, l'azienda ha inoltre rilasciato la versione aggiornata, più performante della precedente.
Di recente, la situazione si è sviluppata ulteriormente. Meta è stata accusata di aver infranto le Leggi del Diritto d'Autore a causa dei metodi e dei contenuti utilizzati per addestrare l'intelligenza artificiale in questione. Il 18 Settembre, l'azienda si è presentata a corte per respingere le accuse perpetrate dall'autrice Sarah Silverman e una serie di altri autori - indignati a seguito dell'utilizzo improprio delle proprie opere da parte della compagnia.