L'Università di Exeter, in collaborazione con i ricercatori della start-up Milbotix, ha recentemente pubblicizzato "SmartSocks", un capo di abbigliamento alimentato dall'intelligenza artificiale. Il progetto è rivolto ai pazienti affetti da demenza senile, ed è un tentativo volto a fornire loro una vita più indipendente.
Le calze in questione sono in grado di monitorare la frequenza cardiaca, i livelli di sudore e il movimento del paziente per prevenire le cadute e favorire l'indipendenza delle persone affette da demenza. Inoltre, possono riconoscere i primi segnali di disagio che il paziente potrebbe non essere in grado di comunicare autonomamente.
Come funziona effettivamente il processo? Le calze inviano i dati raccolti dal paziente a un'app, che segnala agli operatori quando il paziente sembra essere in difficoltà.