Con l'avvento e l'enorme sviluppo dei servizi di Intelligenza Artificiale generativa di quest'ultimo anno, sta diventando sempre più complesso distinguere un'immagine generata artificialmente da una fotografia reale. Oltre ad avere terrorizzato artisti, scrittori e creativi in ogni parte del mondo, la situazione minaccia anche realtà di grandezze potenzialmente ingenti.
Un recente standard tecnico di Adobe, Microsoft, Sony, DigiCert e decine di altri leader del settore mira a risolvere questo problema. Il progetto porta il titolo di Coalizione per la provenienza e l'autenticità dei contenuti (C2PA), e utilizza l'infrastruttura a chiave pubblica (PKI), eliminando eventuali processi per l'autenticazione e la convalida dei file digitali.
L'obiettivo è contribuire a proteggere l'integrità dei supporti digitali fornendo una cronologia delle origini di un file e delle eventuali modifiche apportate, il tutto contenuto in un manifesto C2PA firmato e sigillato digitalmente.