"Se si crea qualcosa che è ancora più gradevole dal punto di vista estetico, cosa c'è di male?" Nicolai Tangen, il capo investitore del fondo sovrano norvegese, non sembra preoccuparsi dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulla propria collezione di quadri, nonchè parte della sua professione.
"A causa dell'Intelligenza Artificiale ci saranno molti asset incagliati, se si ci si trova dalla parte sbagliata si verrà decimati rapidamente. Quindi penso che nei prossimi mesi inizieremo a vedere le vittime di questo fenomeno; i prezzi delle azioni verranno scremati. È un fenomeno così veloce." Tangen si dimostra meno tranquillo sull'impatto che l'intelligenza artificiale avrà sulle oltre 9.000 aziende in cui il fondo sovrano norvegese investe.
Secondo il prolifico collezionista d'arte, Nicolai Tangen, alla fine è solo "una questione di mentalità".