Si è parlato spesso del potenziale dell'intelligenza artificiale all'interno degli ambiti più disparati, e l'industria medica non è un soggetto da meno.
Le possibilità che una tecnologia avanzata come l'IA propone potrebbero rivelarsi estreamamente preziose: da strumenti di visione computerizzata in grado di individuare lesioni cutanee, a robot basati su dati che guidano chirurgie minimamente invasive, all'utilizzo di metodi di deep-learning per aiutare a scegliere il miglior farmaco antidepressivo per i pazienti affetti da depressione.
Detto ciò, è di fondamentale importanza raccogliere le prove che gli strumenti di IA sono "di livello medico" prima di utilizzarli sui pazienti. Molte dichiarazioni fatte da sviluppatori di IA medica potrebbero mancare di un adeguato rigore scientifico e le valutazioni degli strumenti possono essere soggetti ad un elevato rischio di parzialità.