Big Tech ci sta già avvertendo dei problemi di privacy dell'IA

  • 2023-06-02 08:00:00
  • The Verge

Il Wall Street Journal ha recentemente riportato una notizia riguardante le limitazioni imposte dal gigante Apple sull'uso di ChatGPT e del servizio Copilot di Microsoft. Le grandi aziende si stanno finalmente adoperando per informare i consumatori dei potenziali rischi derivati dall'utilizzo di Intelligenze Artificiali di qualsiasi genere. Samsung, Verizon, e la maggior parte delle grandi banche si sono recentemente uniti a questo sviluppo. 

Il timore di eventuali leaks non è infondato: a Marzo un bug di ChatGPT ha rivelato i dati privati di alcuni utenti. Per essere precisi, non si può dire che il servizio non abbia informato di potenziali leak di dati, il che non rende comunque la situazione meno preoccupante. L'informativa sulla privacy di ChatGPT dice esplicitamente che i messaggi degli utenti possono essere utilizzati per addestrare i suoi modelli, a meno che non ci si opponga.

È possibile che queste grandi aziende, esperte e attente alla privacy, siano solo paranoiche e che non ci sia nulla di cui preoccuparsi, ma supponiamo che abbiano ragione. Se stanno bloccando, o limitando, l'uso dell'intelligenza artificiale, potrebbe esserci un buon motivo per convincere gli utenti a fare lo stesso.