Il piano di Google di cancellare gli account inattivi dimostra che Internet non è per sempre

La strategia dell'azienda di eliminare gli account inattivi dopo due anni mostra il rischio reale di avere un singolo account per tutto, se l'obiettivo è quello di mantenere i contenuti online per sempre.

Quest'iniziativa di Google si è resa ulteriormente urgente a seguito di un'indagine interna ai dati dell'azienda, scoprendo così che gli account abbandonati hanno una probabilità almeno 10 volte inferiore rispetto a quelli attivi di avere la verifica in 2 fasi impostata. Il che significa che questi account sono spesso vulnerabili e, una volta compromessi, possono essere utilizzati per qualsiasi cosa, dal furto di identità ad un vettore di contenuti indesiderati o addirittura dannosi, come lo spam.

Google offre molti avvisi e consente persino di impostare un sistema di accesso agli account inattivi da parte di contatti approvati. Tutto ciò che occorre fare per mantenere "in vita" un account Google è accedere e svolgere una qualsiasi attività. È sufficiente una singola ricerca o un caricamento di Gmail.